Narratore

Biografia don Pasquale Fabbiano

Don Pasquale Fabbiano nasce a Casarano il 10 ottobre 1960. Nell’ottobre del 1976 entra nel Seminario Diocesano, in Nardò.  Il 27 giugno 1987 durante la Solenne Concelebrazione Eucaristica, viene ordinato Sacerdote. Dal 1986 al 1991 gli viene chiesto il servizio come Vice-Rettore del Seminario Diocesano di Nardò-Gallipoli. Nel giugno 1991 viene chiamato a vivere il suo ministero sacerdotale ad Alliste (Le), presso la Parrocchia della Trasfigurazione come Vicario parrocchiale. Questa esperienza pastorale sarà per lui edificante e durerà fino all’ottobre 1992 quando viene trasferito, sempre come Vicario Parrocchiale, presso la Parrocchia “Sacro Cuore di Gesù”, in Casarano e dopo appena otto mesi viene nominato Parroco della stessa Parrocchia.

donPasqualeL’esperienza di Casarano si concluderà nel 2002  e il 4 agosto 2002, memoria di San Giovanni Maria Vianney, don Pasquale inizia la sua esperienza di Parroco della Parrocchia “San Gerardo Maiella” in Copertino.

Don Pasquale termine l’Ufficio di Parroco della Parrocchia “San Gerardo Maiella”, in Copertino, il 14 settembre 2015, Festa dell’Esaltazione della Croce e viene nominato Coordinatore diocesano per il Giubileo straordinario sulla misericordia e collaboratore presso la Parrocchia San Gabriele dell’Addolorata in Gallipoli.

A settembre 2016 viene nominato Parroco della Parrocchia San Giorgio Martire in Racale.

Dal 2011 don Pasquale è nel vivo di un’altra esperienza ministeriale significativa che gli permette di vivere il sacerdozio in una forma più artistica. Insieme a don Piero Nestola – cantautore di ispirazione cattolica – e alla sua band artistico-musicale, don Pasquale condivide, come voce narrante, il desiderio di annunciare il Vangelo della vita e della fede alla gente con i mezzi e i linguaggi di oggi. Varie sono state le riflessioni artistico-musicali proposte in diversi Teatri e Parrocchie. Da “Che Bello… vivere!”, riflessione elegante sulla vita del Vescovo don Tonino Bello, a “Luce fra nuvole in fuga”, racconto artistico della morte di Dio; da “Figlio dell’uomo”, suggestiva lettura del cammino di Cristo con gli occhi del Cireno, a “Viaggio nella vita”, narrazione musicale della vita di un uomo nella rotta della ricerca di senso, a “Perifericentrico” riflessione sulle periferie esistenziali, a “Jobel: canto di misericordia” nell’anno straordinario della Misericordia a “Suoni per terre lontane”  riflessione attuale sul tema dell’immigrazione.

Tutte rappresentazioni artistiche a servizio dell’annuncio della Bella Notizia e per le quali don Pasquale continua ancora a mettere a disposizione la sua naturale calda e profonda voce e le sue evidenti doti di lettura e di interprete.